Natale 2022

In foto: presepe in trucioli inserito in ampolla.
Archivio Amici del presepio di Tesero

268 morti il 19 luglio 1985 in Val di Stava per una colata di fango dovuta al crollo di una discarica di miniera costruita male e nel posto peggiore dal punto di vista idrogeologico.

160 morti il 5 e il 6 maggio 1990 a Sarno e Quindici per delle colate di fango dovute alla mancata manutenzione dei cosiddetti “regi lagni”, la rete idrografica di canali costruiti in epoca borbonica per irreggimentare le acque e prevenire le inondazioni.

12 morti il 26 novembre 2022 per la colata di fango che ha travolto l’abitato di Casamicciola sull’isola di Ischia a causa del dissesto idrogeologico, degli abusi edilizi, degli interventi di mitigazione del rischio mai eseguiti.

E quante altre frane e alluvioni continuano a portare morte e distruzione in un territorio fragile, caratterizzato da situazioni diffuse di dissesto idrogeologico, nell’indifferenza di chi ha responsabilità e che al percorso impegnativo della memoria preferisce la via più facile della rimozione.

Abbiamo costituito la Fondazione Stava 1985 per diffondere la cultura della responsabilità civile e d’impresa, del rispetto della vita umana, della prevenzione e della corretta gestione del territorio che è mancata a Stava e la cui mancanza continua purtroppo a provocare morte e distruzione.

Auguriamo buon Natale e felice anno 2023 e confidiamo nel Suo sostegno per proseguire nel nostro impegno e fare in modo che non siano morti invano.

Clemente Deflorian
Associazione 19 luglio val di Stava

Carlo Dellasega
vicepresidente Fondazione Stava 1985 Onlus

Graziano Lucchi
presidente  Fondazione Stava 1985 Onlus    


Donazioni alla Fondazione Stava 1985 Onlus possono essere versate con bonifico bancario:

EUR IBAN: IT98 S081 8435 6400 0000 2152 366 – BIC: CCRTIT2T50A

Cassa Rurale Val di Fiemme I – 38038 Tesero (Trento), piazza Cesare Battisti 4

Maggiori informazioni nella sezione del sito La Fondazione

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