Il crollo della discarica mineraria di Córrego de Feijão – 2019

Il 25 gennaio 2019 Brumadinho, nello Stato di Minas Gerais in Brasile, è crollata una discarica mineraria costituita da più bacini realizzati per la decantazione e lo stoccaggio dei fanghi sterili residuati della lavorazione, con l’aggiunta di acqua, della roccia finemente macinata contenente minerale di ferro estratta dalla vicina miniera Córrego de Feijão.

Il crollo di un primo bacino di decantazione ha causato il crollo di altri due bacini di decantazione posti a valle del primo e ha generato una colata di fango che ha investito gli impianti della miniera prima di raggiungere, dopo un percorso di oltre 7 chilometri, la città di Brumadinho e in particolare il quartiere di Vila Ferteco. I morti accertati sono 259, 11 le persone dichiarate disperse.

La colata di fango, il cui volume è stato stimato in 12 milioni di metri cubi, ha provocato immensi danni ambientali oltre alla distruzione di numerosi edifici, fra i quali un ponte ferroviario, e dovrebbe esaurirsi fra due settimane nel bacino idroelettrico di Retiro Baixo, dopo aver percorso 300 chilometri lungo il Rio Paraopeba.

Come i bacini di decantazione della discarica della miniera di fluorite crollata in val di Stava, anche i bacini di decantazione della discarica a servizio dell’impianto di arricchimento del minerale di Córrego de Feijão erano stati costruiti con degli argini realizzati con la sabbia, recuperata mediante centrifugazione, dall’acqua con la roccia finemente macinata residuata dalla lavorazione della roccia estratta in miniera contenente minerale di ferro.

Il crollo del tailings dam di Córrego de Feijão ripreso da una telecamera di sorveglianza dell’impianto della miniera

Incidenti rilevanti in discariche di miniera