18. Geoffrey E. Blight (1997)

Destructive mudflows as a consequence of tailings dyke failures. Proc. Instn Civ. Engrs Geotech. Engng, Vol. 125, pp. 9-18, London.

© Thomas Telford Publishing, London, U.K.

“Colate di fango distruttive conseguenti a rotture di rilevati arginali”

Riassunto

Colate di fango disastrose, coinvolgenti grandi quantitativi di sterili semifluidi, sono state la conseguenza del crollo di molti bacini minerari di decantazione. Ad esempio, la colata di fango che si originò in seguito al collasso del complesso di bacini di decantazione vicino a Stava, in Trentino, fece quasi 300 morti. In altri casi, tuttavia, rilevati arginali di invasi sono crollati con scarso movimento o fuoriuscita dei materiali ivi contenuti.

Questo articolo prende in esame la dinamica e le conseguenze di crolli avvenuti in cinque argini di invasi anulari nell’Africa australe e cerca di definire le circostanze che possono determinare una colata di fango.

Il verificarsi o meno di una colata di fango, in seguito a rottura di un invaso di contenimento, dipende strettamente dalle condizioni (asciutte o bagnate) della superficie del terreno su cui si mobilizzano gli sterili. Se il terreno è asciutto gli sterili non si diffonderanno molto lontano dalla zona di fuoriuscita, mentre se è bagnato è molto più probabile che il crollo sia seguito da una vera e propria colata di fango.