Appendice

Giovanni Rossi (1973) – I bacini di decantazione dei rifiuti degli impianti di trattamento dei minerali.
Aspetti ecologici e tecno-economici del problema.
“Industria Mineraria”, nn. 10-11 (ottobre-novembre), Serie II, pp. 465-480 e 525-545, Roma.

© Industria Mineraria, Roma, Italy

Riassunto

La crescente potenzialità degli impianti di trattamento dei minerali e la contemporanea costante diminuzione dei tenori limiti dei grezzi comportano lo smaltimento di crescenti quantità di rifiuti che devono poter venire accumulati in aree idonee senza che dal loro accumulo derivino turbamenti dell’ambiente o pericoli per gli insediamenti umani circostanti.

Dopo una rassegna della legislazione vigente in materia, vengono esposti i criteri di scelta dell’ubicazione dei bacini di accumulo, i criteri generali di progettazione degli argini, quali derivano dalle presenti conoscenze di Geotecnica, i provvedimenti atti ad impedire gli inquinamenti dei corpi d’acqua e, più in generale, dell’ambiente circostante e le possibilità di recupero delle aree dopo la cessazione dell’esercizio minerario.

L’applicazione dei criteri esposti viene illustrata con una documentazione relativa ai bacini di decantazione in esercizio nell’ultimo decennio in due miniere italiane (Fenice Capanne, in Toscana, e Prestavel, nel Trentino). Considerazioni economiche concludono il lavoro.