7.305 giorni senza di loro
Settemilatrecentocinque giorni (sì, proprio venti anni) dopo quel 19 luglio 1985 - in anticipo sugli orari delle cerimonie ufficiali, per vedere le cose e le facce prima dell'invadenza delle telecamere e dei telefonini dei giornalisti e degli assessori - ritorni nella valle di Fiemme ancora infreddolita dal temporale notturno: nuvole basse e una foschia che poi il sole - trionfante e innocente come QUEL giorno - diraderà. Settemilatrecentocinque giorni fa, però, il fiume Avisio non era fangoso e marrone come oggi, sporcato da una forte pioggia estiva: era gonfio di un grigio inquietante e rivoltante, alluvionato dai fanghi minerari della