Relazioni annuali

Relazioni annuali

I documenti allegati riassumono l'azione progettuale della Fondazione Stava 1985 Onlus nell'ultimo anno solare. Relazione di consuntivo attività e progetti realizzati nell'anno 2022 Piano iniziative e progetti per l'anno 2023 Il seguente grafico fotografa l'operatività del Centro Stava 1985:

Natale 2022

In foto: presepe in trucioli inserito in ampolla. Archivio Amici del presepio di Tesero 268 morti il 19 luglio 1985 in Val di Stava per una colata di fango dovuta al crollo di una discarica di miniera costruita male e nel posto peggiore dal punto di vista idrogeologico. 160 morti il 5 e il 6 maggio 1990 a Sarno e Quindici per delle colate di fango dovute alla mancata manutenzione dei cosiddetti “regi lagni”, la rete idrografica di canali costruiti in epoca borbonica per irreggimentare le acque e prevenire le inondazioni. 12 morti il 26 novembre 2022 per la colata

Conferenze e seminari

- Ultimo aggiornamento 15 ottobre 2022 - La Fondazione Stava 1985 Onlus mette a disposizione la propria rete di esperti e la propria infrastruttura, nata con la Fondazione stessa e sviluppatasi nell'ambito del Master SIGEO, per interventi mirati di formazione su tematiche tecniche e di responsabilità individuale e d'impresa. Il percorso didattico itinerante allestito presso università ed enti diviene strumento di supporto a seminari rivolti agli studenti universitari, agli “addetti ai lavori” e agli amministratori di aziende ed enti pubblici che hanno la responsabilità di sistemi geotecnici.   La pianificazione e l'organizzazione di seminari, in Italia e all'estero, supportati in molti

La Giornata Nazionale del 9 ottobre

- Ultimo aggiornamento 9 ottobre 2022 - Nell'anniversario del disastro del Vajont si celebra la "Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall'uomo". Nell'immagine: "La ruota della vita spezzata dalla mano dell'uomo" - Il monumento a Stava dono delle popolazioni del Vajont La "Giornata nazionale in memoria delle vittime di disastri ambientali e industriali causati dall’incuria dell’uomo" è solennità civile e viene celebrata ogni anno il 9 ottobre nella ricorrenza del disastro del Vajont. La Giornata nazionale è stata istituita con legge dello Stato, approvata dal Parlamento il 1° giugno 2011, al fine di promuovere

Il progetto formativo per gli istituti scolastici

- Ultimo aggiornamento 20 settembre 2022 - La Fondazione Stava 1985 ha sviluppato un'articolata proposta formativa  rivolta alle classi terze delle scuole primarie di secondo grado (terze medie) e agli istituti scolastici secondari e professionali. Oltre alla visita al Centro Stava 1985, frequentato dagli studenti fin dal 2004, le classi possono richiedere la presenza di un esperto della Fondazione presso il proprio istituto o in didattica a distanza. Nell'incontro, della durata tra i 50 e i 100 minuti, parole, immagini ed elementi multimediali permetteranno l'approfondimento di “Genesi, cause e responsabilità della catastrofe di Stava”. L'attività formativa, sostenuta dalla Presidenza del

Il crollo della discarica mineraria di Jagersfontein in Sud Africa – 2022

Jagersfontein, cittadina mineraria nel Free State in Sudafrica, è stata travolta domenica 11 settembre 2022 da una colata di fango sprigionatasi a seguito del crollo di un bacino di decantazione. Il bilancio provvisorio parla di un morto, un disperso, 76 feriti, 51 case distrutte e altre 103 gravemente danneggiate. La colata di fango ha percorso circa 9 chilometri con un fronte di oltre un chilometro. A Jagersfontein era attiva fino ai primi anni settanta del secolo scorso una miniera di diamanti e il bacino di decantazione non era più alimentato da oltre cinquant’anni ma veniva utilizzato per il deposito di

Scarti minerari: da rifiuto a risorsa

SAVE THE DATE Fondazione Stava 1985, ISPRA Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, GEAM Associazione Georisorse e Ambiente, ANIM Associazione Nazionale Ingegneri Minerari e AGI Associazione Geotecnica Italiana organizzano un convegno per affrontare gli aspetti economici, normativi, tecnici e scientifici relativi alle discariche di miniera, lanciando la sfida di un cambio di paradigma degli “scarti di miniera da rifiuto a risorsa”. VAI ALLA PAGINA DELL'EVENTO

Ennesimo disastro dovuto al crollo di un bacino di decantazione

Jagersfontein, cittadina mineraria in Sudafrica, è stata travolta domenica 11 settembre 2022 da una colata di fango sprigionatasi a seguito del crollo di un bacino di decantazione a servizio di una miniera di diamanti. Il bilancio provvisorio parla di un morto, quaranta feriti e oltre 100 case distrutte. Un secondo crollo si è verificato nella serata del 27 settembre. Le notizie circa questo secondo crollo sono ancora frammentarie; certo è che la miniera di diamanti era chiusa fin dai primi anni ’70 del secolo scorso e che una nuova società subentrata nella proprietà della miniera e della discarica stava recuperando

37° anniversario

Gli eventi e celebrazioni nella 37a ricorrenza della catastrofe della Val di Stava del 2022, dopo i due anni condizionati dall’emergenza sanitaria, sono espressi in un articolato programma che, non limitandosi al giorno dell’anniversario, prenderà il via già nella prima settimana di luglio per concludersi con un convegno ad inizio ottobre. La comunità toscana di Santa Fiora, con l’omonimo coro dei minatori offre venerdì 8 luglio, al teatro di Tesero, un concerto originale e trascinante che racconta in canti e monologhi la vita grama e faticosa ma anche solidale e gioiosa del minatore. Giovedì 14 luglio la Biblioteca Comunale di Tesero ha presenta

Il sentiero Stava 1985 è stato ripristinato

Il sentiero storico/naturalistico “Stava 1985 – La Montagna delle Scoperte” attraversa Il monte Prestavèl e la val di Stava che furono teatro dell’attività estrattiva della fluorite e ospitarono la discarica di fanghi, residuati della lavorazione mineraria, che crollò il 19 luglio 1985. Il percorso descritto da pannelli informativi posti su totem lignei, raggiunge un punto panoramico dal quale si può vedere il percorso della colata di fango con gli occhi di che la vide quel giorno. Permette di conoscere la vita del bosco, l’attività mineraria e di approfondire il secolare rapporto dell’uomo con la montagna e l’acqua del torrente. Informa,