Il premio SAT 2025 alla Fondazione Stava 1985

Il premio SAT 2025 alla Fondazione Stava 1985

[vc_row][vc_column][vc_column_text css=""]Il Premio SAT 2025 per la categoria sociale alla Fondazione Stava 1985 La Fondazione Stava 1985 è stata insignita del Premio SAT 2025 per la categoria sociale. Nelle motivazioni la Giuria del Premio SAT riconosce “il grande, costante, approfondito impegno che la Fondazione Stava profonde per coltivare la memoria della grande tragedia, per trasmettere il significato di limite nello sfruttamento delle risorse e gli effetti del superamento dello stesso, la costruzione di reti per aumentare e diffondere la conoscenza, il continuo lavoro di educazione e di formazione”. La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 30 aprile ad ore 17.30

Il 5 per mille dell’Irpef alla Fondazione Stava 1985 Onlus

[vc_row][vc_column][vc_column_text css=""] Quarantesimo anniversario della catastrofe della Val di Stava. “Stava è il simbolo – ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel trentesimo anniversario della catastrofe – di un modo gravemente sbagliato di concepire l’attività economica, il profitto, il rapporto con l’ambiente, la valutazione del rischio”. Parole più appropriate non potevano essere scritte per descrivere i comportamenti e le scelte che hanno portato al crollo della discarica della miniera di Prestavèl che, il 19 luglio 1985, ha causato distruzione in Val di Stava e ha spento la vita di 28 bambine e bambini, 31 ragazze e ragazzi, 120

40° anniversario

[vc_row][vc_column][vc_column_text css=""] “Stava è il simbolo – ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio pubblicato sul Quotidiano L’Adige del 19 luglio 2015 – di un modo gravemente sbagliato di concepire l’attività economica, il profitto, il rapporto con l’ambiente, la valutazione del rischio”. Parole più appropriate non potevano essere scritte per descrivere i comportamenti, le scelte e gli errori che hanno portato al crollo della discarica della miniera di Prestavèl che, il 19 luglio 1985, ha causato distruzione in Val di Stava. Parole che richiamano la memoria, la coscienza, la responsabilità quali temi che uniranno le iniziative per

Centro Stava 1985 e mostra Dove Stava una valle

[vc_row][vc_column][vc_column_text css=""] Il Centro Stava 1985 e la mostra Dove Stava una valle sono aperti tutti i giorni dal 15 giugno al 15 settembre. Su prenotazione nei restanti periodi. Per le classi scolastiche, i gruppi, i nuclei famigliari sono a disposizione, previa prenotazione, le nostre guide per visite al Centro e breve escursione sui luoghi dell'attività mineraria. Scopri ulteriori informazioni su orari, percorsi, visite guidate, prenotazioni . [/vc_column_text][vc_separator color="black" border_width="2" css=""][vc_column_text css=""] 1985-2025 – 40° anniversario della Catastrofe della Val di Stava   [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row css=".vc_custom_1550228474679{padding-top: 0px !important;padding-bottom: 80px !important;}"][vc_column width="1/3"][vc_single_image image="8843" alignment="center" onclick="custom_link" css_animation="none" css="" link="https://www.stava1985.it/40-anniversario-programma"][vc_btn title="il programma del 18-19-20 luglio"

Incontri formativi per scuole, associazioni, enti

[vc_row][vc_column][vc_column_text css=""] Le tematiche ambientali sono di forte attualità e, in particolare, il mondo della scuola le affronta quasi quotidianamente con gli studenti. Perché quindi non parlarne prendendo spunto proprio dal "caso di Stava", a 40 anni dall'evento? Il crollo delle discariche della miniera di fluorite in val di Stava, il 19 luglio del 1985 è un evento di storia contemporanea che ha fortemente condizionato la pianificazione territoriale in Trentino e ancora oggi la conoscenza delle scelte e degli errori allora fatti sul territorio, scelte che hanno causato la catastrofe, apre le porte su un percorso ricco di spunti formativi.

Natale 2024

Natale 2024ricorre nel 2025 il quarantesimo anniversario della catastrofe della Val di Stava allorché,il 19 luglio 1985, una colata di fango sprigionatasi dal crollo della discarica di minieradi Prestavèl travolse ed uccise 28 bambine e bambini, 31 ragazze e ragazzi, 120 donnee 89 uomini, portando il lutto in 64 Comuni di 11 Regioni d’Italia. Come il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sottolineò in occasione del trentesimo anniversario “Stava è il simbolo di un modo gravemente sbagliato di concepire l’attività economica, il profitto, il rapporto con l’ambiente, la valutazione del rischio”. Ma, come scrisse l’allora direttore del Quotidiano Alto Adige Franco

Archivi di comunità

La Fondazione Stava 1985 è fra gli enti che contribuiscono con una presentazione del proprio Archivio Stava 1985 ad un incontro incentrato sul tema dei cosiddetti archivi di comunità, ossia quei progetti attivati su impulso di associazioni, istituzioni politico-culturali o altri soggetti con l’intento di condividere e promuovere la conoscenza delle collettività di riferimento attraverso la raccolta, la conservazione e la valorizzazione di fonti, perlopiù di tipo visuale, custodite da privati. Tali fonti documentano le trasformazioni del territorio da un punto di vista sia antropico che ambientale. Il programma, sviluppato su due giorni, è curato dalla Fondazione Museo Storico del

Fine pena ora

Una corrispondenza lunga 34 anni tra un ergastolano e il giudice che l’ha condannato. Questo è "Fine pena ora", tratto dalla storia – vera e autobiografica – descritta dal testo omonimo di Elvio Fassone, magistrato ed ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura. La messa in scena del libro vede l’evoluzione dell'amicizia dell'autore con Salvatore negli anni successivi alla pubblicazione del libro. L'occasione di questa rappresentazione teatrale ha stimolato un'interessante collaborazione fra Comune di Tesero, Fondazione Stava 1985, Compagnia Tedacà e Associazione APAS. L’Associazione APAS di Trento (Apas - Associazione provinciale aiuto sociale) è un’Organizzazione di Volontariato, onlus di diritto,

Il concerto conclude le celebrazioni dell’anniversario

La consegna del riconoscimento ai Vigili del Fuoco di Tesero e il concerto di domenica 21 luglio concludono le celebrazioni del 39° anniversario. Al termine del rito liturgico, presso la Chiesa parrocchiale di S.Eliseo a Tesero, è stato consegnato un bassorilievo raffigurante la chiesetta della Palanca a Stava lambita dalla colata di fango del 19 luglio 1985. La targa recita "Nel centocinquantesimo anniversario della costituzione del Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Tesero la comunità di Tesero e i familiari delle Vittime della Val di Stava ai Vigili del Fuoco Volontari di Tesero in segno di gratitudine per l’opera di soccorso e di recupero

39° anniversario

LE CELEBRAZIONI NELL'ANNIVERSARIO DELLA CATASTROFE DELLA VAL DI STAVA La S.Messa di suffragio in memoria delle Vittime nel 39° anniversario della catastrofe della val di Stava sarà celebrata alle ore 18.30 di venerdì 19 luglio, anniversario della catastrofe presso la parrocchiale di S. Eliseo in piazza Chiesa a Tesero e non nel cimitero monumentale delle Vittime della Val di Stava, causa le avverse previsioni meteo, come inizialmente programmato. Alla fine del rito religioso sarà consegnato un riconoscimento ai Vigili del Fuoco Volontari di Tesero nel 150° anniversario della costituzione del Corpo. Seguirà la deposizione di un mazzo di fiori al