Stava 19 luglio 1985
Un testo teatrale, per non dimenticare. Il libro riporta il testo della rappresentazione teatrale scritta da Luisa Pachera che ripropone in forma drammaturgica la genesi, le cause, le responsabilità della catastrofe di Stava con l’intento di stimolare negli spettatori quella riflessione, necessaria e indispensabile, per far in modo che non siano morti invano i 268 uomini, donne e bambini che furono uccisi il 19 luglio 1985 in val di Stava. La rappresentazione, che propone un allestimento rigoroso e suggestivo, trova il giusto equilibrio tra il ricordo e la denuncia delle responsabilità, usando anche diversi linguaggi scenici e avvalendosi di filmati,




 
         
			 
			 
			 
			 
			 
			 
			 
			 
			